In suo discorso ufficiale del 18 luglio 2014 Papa Francesco ha parlato anche del Terrorismo, definendolo “una follia”.
“Il terrorismo è una follia. – ha affermato Papa Francesco – Il terrorismo sa soltanto uccidere, non sa costruire, distrugge. Sono vicino a tutti coloro che hanno avuto le vite stroncate, le speranze distrutte, rovinate”.
“(…) A rischio di cadere in un luogo comune, lo ripeto: abbiamo bisogno di piangere. Siamo molto inclini ad archiviare le cose, a non farci carico delle storie, delle sofferenze, delle cose che potevano essere belle e non lo sono state. Per questo ci costa tanto intraprendere la strada della giustizia, per affrontare i danni che tale tragedia ha inflitto alla società. Con la mia vicinanza e la mia preghiera per tutte le vittime, oggi esprimo anche l’aspirazione alla giustizia. Si faccia giustizia”.
L’occasione di queste parole forti, quanto attente e precise, del Pontefice sono state pronunciate in occasione del ventesimo anniversario dell’attentato contro la sede dell’Amia, Associación Mutual Israelita Argentina, a Buenos Aires, avvenuta il 18 luglio 1994, che causò 85 vittime ed oltre 200 feriti.