Lettera aperta del Presidente della Repubblica
ai famigliari delle vittime del terrorismo
Ho seguito e incoraggiato, negli ultimi mesi, il percorso delle proposte di legge volte a istituire un “Giorno della memoria” dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice. La legge è stata da pochi giorni approvata definitivamente dal Parlamento (prima al Senato e poi alla Camera), con larghissimo consenso, e quindi pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
E’ stata prescelta per quella ricorrenza la data del 9 maggio, cioè il giorno del barbaro assassinio dell’on. Aldo Moro da parte delle brigate rosse. La legge prevede un complesso di iniziative, la cui preparazione culminerà in una prima celebrazione il 9 maggio 2008.
Sede della celebrazione sarà – in quella occasione – anche il Palazzo del Quirinale. Nel darvene annuncio, desidero sottolineare il significato e l’importanza che attribuisco alla decisione del Parlamento: essa colma un vuoto di memoria storica e di attenzione umana e civile, che molti di voi avevano dolorosamente avvertito.
Con profondi sentimenti di vicinanza e solidarietà
On. Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica
Roma, Palazzo del Quirinale, 8 maggio 2007